Questo lavoro di ristrutturazione di una porzione di borgo risalente al 1200 è improntato sul criterio del riuso creativo di vecchi arredi ed oggetti di uso quotidiano, seguendo le personali inclinazioni del proprietario, per assecondare le quali abbiamo goduto della collaborazione di un eccellente artigiano locale per tutti gli inter-venti di restauro del legno e del ferro e di falegnameria. In precedenza, l’appartamento era stato ristrutturato negli anni 90 con l’inserimento di pareti in vetrocemento e geometrie diagonali che era indispensabile eliminare per ritrovare il fascino originario pur volendo ricreare l’ambiente giocoso di una seconda casa, destinata alla fuga dalla città immergendosi nel Chianti più autentico.
Radda in Chianti (SI) 2016